3- Sono vegana!
La tensione tra il signor Rossi e la signora Bianchi inizia ad alleviarsi solo una volta seduti nel ristorante dall’ambiente rusticale. I due non vedono l’ora di gustarsi il menu a sorpresa di quattro portate. La cameriera porta in tavola l’antipasto con un gesto elegante: “Una mousse al salmone marinato…”.
“Mi scusi” la interrompe la signora Bianchi, “ma io sono vegana, ve lo avevo comunicato quando abbiamo riservato. Non siete stati informati?”. La cameriera si dimostra molto dispiaciuta e riporta il piatto della signora Bianchi in cucina.
Il menu a sorpresa della signora Bianchi si rivela essere composto da un minestrone, una piccola insalata mista e un piatto di verdure come portata principale. “Sembrerebbe che la cucina non fosse preparata a cucinarmi un menu vegano decente” commenta di fronte al suo compagno.La signora Bianchi andrà a lamentarsi presso la direzione dell’albergo, come è giusto che sia. Ma non sarebbe dovuta andare necessariamente così: un software di gestione alberghiera moderno come CASY(casy.ch) permette di stampare liste aggiornate giornalmente con comunicazioni importanti per la cucina, l’house keeping ecosì via.
Nel prossimo capitolo la pazienza dei nostri protagonisti verrà messa a dura prova.